UN PO' DI STORIA


Partiti da piccole realtà locali in Romagna, Gino Agostini ed Egidio Errani, tra mille difficoltà, decisero di avventurarsi nel mondo del cinema. Nel fermento culturale che in quegli anni caratterizzava Bologna, anche loro vollero fare la propria parte e crearono il C.R.E.E.C. (Consorzio regionale esercenti cinema) per assistere nell’attività di programmazione tutti i piccoli esercenti perché allora, ogni paese, anche il più piccolo, aveva il suo cinema.


Poi ci fu l’espansione a livello nazionale con il C.I.D.I.F. (Consorzio italiano distributori indipendenti) per far fronte all'espansione incontrollata delle grandi major. E ancora SEAC FILM, agenzia regionale di noleggio film, che da oltre cinquant'anni, opera al servizio degli esercizi cinematografici dell’Emilia-Romagna.


La società si è da sempre caratterizzata nel saper coniugare i tre aspetti fondamentali dell’attività cinematografica: la distribuzione, la gestione di esercizi e, in un recente passato, anche la produzione. L’impegno nella strenua difesa del cinema italiano con alle spalle la grande lezione del Neorealismo, ha sempre animato la volontà di sostenere e promuovere l’affermazione di grandi talenti: dai fratelli Taviani, Pasolini, Lizzani, Scola, Ferreri, Zurlini, Montaldo fino a Moretti e Nuti.

L'ESERCIZIO CINEMATOGRAFICO A BOLOGNA

L'Odeon ha scandito per decenni la storia del cinema sotto le Due torri: pochi sanno che nacque come cinema a luci rosse, poi negli anni Ottanta quando Agostini ed Errani lo rilevarono, ebbero l'intuizione di offrire più proposte al proprio pubblico: fu trasformato nel primo cinema in Italia con tre sale – A, B, C – in un’ottica più europea e attenta ai cambiamenti del gusto del pubblico. Alle tre sale in seguito fu aggiunta la quarta – D – con la macchina di proiezione visibile al pubblico. L’Odeon nasce con lo spirito pionieristico e in controtendenza, inaugurando il sistema a multisala nel centro storico. Con l’intento di mantenere vivo un contesto culturale di valore sociale e aggregativo come lo spettacolo cinematografico ancora amato largamente dal pubblico, all’Odeon si sono aggiunti il Rialto, il Roma d’Essai, l’Europa Cinema con la creazione e la gestione del Circuito Cinema Bologna.


E’ un lungo e glorioso percorso descritto brevemente, mentre meriterebbe un approfondimento più serio e rispettoso per comprendere la passione e la capacità dei padri di questa opera tutta italiana col cuore che batte a Bologna.